Vivere felici: cosa significa veramente

La felicità è un concetto molto ampio, e, sebbene ognuno di noi ne abbia un’idea, alla fine, ognuno è felice a suo modo. Questo è un aspetto molto evidente nell’Astrologia: quanto ogni essere umano abbia una sua strada, una sua natura, aspirazioni, desideri, modi di vedere, ognuno diversi. Perciò non intendo dare la risposta delle risposte, quanto andare a cercare le basi, della felicità. Non può esserci felicità senza serenità, senza realizzazione, senza vivere una vita positiva in cui stare bene. Vivere felici non è legato a cosa si ha, ma a cosa si è. Così ognuno ha un proprio metro della felicità, e meglio lo conosci, più puoi vivere, veramente, felice. Soprattutto, imparando a mettere da parte le illusioni che non sono la felicità vera. Come ha imparato Amos, rimasto un po’ adolescente per tutta la vita, che, quando si è trovato padre di un giovane uomo, finalmente ha imparato ad amare l’adolescente che era in lui, e ad essere felice.
(Scorrendo la pagina puoi leggere tutta la trascrizione della puntata)

I doni che possediamo spesso non sono valorizzati appieno

Una cosa che mi piace molto, del mio lavoro con le persone, è la possibilità che mi dà di conoscere e imparare, di osservare. Mi ritengo un pensatore, rifletto sempre molto perché c’è sempre qualcosa di nuovo e di bello, da imparare in ogni situazione. Ho deciso di raccontarti la storia di Amos perché trovo che ci sia molto di positivo. Amos è un nome di fantasia ovviamente, ma la storia, è vera. Amos ha una storia un po’ complicata. Ultimo di cinque fratelli, arrivato senza essere cercato, tanto amato e protetto dalla madre, quanto ignorato dal padre e abbastanza trascurato dai fratelli. Così è cresciuto senza poter vivere sereno il rapporto con la mamma che lo adorava e lo teneva in un limbo, mentre i fratelli affrontavano senza sconti le varie fasi della vita. Amos è un Sagittario, ed ha, del Sagittario, tutti gli aspetti positivi: gioioso, generoso, non portato troppo ad approfondire ma il suo animo buono lo aiuta a non fare del male. Desideroso di novità, nuovi amici, nuovi hobbies. Si è sempre sentito poco realizzato, e poco felice. Nonostante abbia avuto un buon lavoro, e anche, per un po’, un buon matrimonio. Ma la moglie, oggi ex, si lamentava del suo essere un eterno ragazzo. Lei, che lavorava anche il fine settimane per arrivare al vertice della sua azienda, e diventare manager, mal sopportava la scelta di Amos di preferire il tempo libero alla scalata sociale.

Avere un obiettivo è importantissimo se vuoi fare centro nella tua vita

Amos aveva tante cose materiali, e anche tante doti, in sé, eppure c’erano stati momenti, nella sua vita, in cui l’infelicità era così forte, da farlo sentire depresso, da fargli pensare di essere un uomo che non aveva raggiunto l’obiettivo. Questo è uno dei punti fondamentali: l’obiettivo sei tu, è creare te stesso dovrebbe essere il tuo scopo da raggiungere più importante. Altro punto fondamentale da tener presente e che c’è sempre tempo per farlo, si può sempre raggiungerlo, a qualunque età, non è mai troppo tardi per farlo. Il sentirsi felici non è qualcosa che viene da fuori ma da dentro. Se ti senti infelice, molto probabilmente è perché non sei abituato ad ascoltarti veramente, perché se davvero ti ascoltassi, avresti l’opportunità di conoscerti per quello che sei, non per quello che pensi di essere, e se quello che senti non ti piace, allora puoi, se vuoi cambiarlo, cambiare la tua situazione in ogni momento, basta solo volerlo, o decidere di volerlo, dipende solo da te come.

Gli errori del passato servono solo a renderti migliore non peggiore

Quando Evan, il figlio di Amos, è diventato un giovane uomo, Amos, finalmente, ha trovato qualcuno che lo capiva. Che apprezzava la sua gioia di vivere. Qualcuno che riconosceva la saggezza, nella sua spontaneità. Che sapeva amarlo così come era. Amos in quel momento ha capito che voleva essere davvero felice. Quello era il suo obiettivo, quando è venuto da me. Aveva ascoltato un podcast in cui parlavo degli errori del passato, e di come creano sofferenza, e così era per Amos. La Via del Risveglio è la scelta di avere il coraggio, di affrontare te stesso, di sapere veramente chi sei. Così, ha fatto Amos. Ha imparato ad ascoltare sé stesso, per ciò che è fino in fondo, senza giudicarsi. A comprendere che essere ormai un uomo maturo, e sentirsi comunque sempre giovane, non è un difetto, ma è un pregio. Che fare il proprio dovere al lavoro e coltivare contemporaneamente sogni che ti rendono felice, non è né infantile né sbagliato. Creare te stesso vuol dire anche riconoscere e riconoscerti – ecco il risveglio – accettare pienamente chi sei e come sei. Vivere felici, veramente, vuol dire vivere felice nei tuoi panni pienamente, non nei panni di come dovresti essere secondo gli altri.

Non giudicarti troppo severamente, e amati di più

Sorridere delle cose da migliorare di te stesso senza giudicarsi troppo seriamente, criticando o sminuendo sé stessi, ma apprezzando ciò che c’è da apprezzare con altrettanta serenità. Imparare ad amarti difetti compresi. Questo non vuol dire accettare passivamente in maniera rassegnata pensando che tanto non è possibile cambiare perché non è vero, perché se vuoi migliorarti, sei sempre in tempo, basta decidere di volerlo fare, chi te lo impedisce? Amos ha dovuto imparare a lasciar andare i suoi ricordi, il senso di rivalsa, a capire il punto di vista dei fratelli, perché era vero, che con lui la mamma era più gentile e paziente. Ma non era vero che lui non amasse i suoi fratelli né che i fratelli non amassero lui, solo che li separavano molti anni di differenza, 14, dal più grande, che è effettivamente una generazione, modi di essere e di vedere diversi. Amos ha quasi cinquant’anni, il fratello maggiore ne ha quasi settanta. Amos è un uomo moderno, uno spirito libero, il fratello Giorgio un uomo antico, con uno spirito tradizionale. La Via del Risveglio non solo ti permette di prendere coscienza di chi davvero sei, ma anche di chi sono gli altri, riconoscerli per quello che sono. Così, nel vivere felici, veramente, c’è anche il “vivi e lascia vivere”, il liberarsi dai rancori del passato e dalle pesantezze dei sensi di colpa. E più Amos imparava e si risvegliava a sé stesso, più capiva che aveva tanto da dare, più imparava ad apprezzare quel suo lato giovane e gioioso, avventuroso ed ingenuo, più si sentiva leggero e sereno. Perché quello che conta è quanto tu ami te stesso, quanto valore ti dai, quanto ti rispetti. Sua moglie, la sua ex moglie, desiderava un uomo diverso.

Nella coppia si è in due, per questo è importante imparare a conoscersi veramente

Capita, che una storia d’amore veda le persone crescere in maniera differente, anzi, succede frequentemente. Serve saggezza in questi casi, serve saper riconoscere una realtà che a volte si evidenzia spontaneamente, serve capire quando è il momento di lasciar andare, quando è ormai ora di cambiare. Vivere felici non è legato a cosa si ha, ma a cosa si è, quindi questo vuol dire che ognuno ha un proprio metro della felicità che cambia mentre cambiamo noi, e meglio lo conosci, o per meglio dire, ti conosci, più puoi vivere, veramente, felice attimo per attimo la tua vita. Ed è quello che ha fatto Amos. Con il tempo ha potuto riflettere sulle sue scelte professionali, e a lavorare su una realizzazione che gli permettesse di usare tutti i suoi talenti innati.

Arriva sempre il momento in cui dobbiamo scegliere, e imparare a farlo bene è fondamentale

Una scelta che ognuno di noi deve fare, nel momento in cui decide di risvegliarsi. Usare l’Astrologia del Risveglio richiede forse coraggio, non è certo facile mettersi in discussione, accettare le proprie debolezze, guardarsi come si dice “allo specchio”, ma il premio che si riceve è di gran lunga superiore all’impegno profuso per raggiungere il proprio risveglio interiore. Un premio che si manifesta in una profonda conoscenza di sé stessi che dona una sensazione di forza, determinazione e serenità. Smettere di sognare di voler essere, e diventare tangibilmente chi realmente vuoi essere, questo è il premio del risveglio. Perché sta a te decidere di cambiare, e meglio ti conosci, più è agevole il cambiamento.

Il destino non è segnato, ma in continuo mutamento

Non esiste l’inevitabile, l’ineluttabile, tutto cambia in natura con lo scorrere del tempo, compreso te, tutto si trasforma e si modifica, anche quello che pensi non possa essere cambiato, cambia, e se vuoi, può stare al passo, assecondare il naturale cambiamento delle cose, essere non solo trasformato ma totalmente migliorato, la migliore espressione di te. Attraverso l’Astrologia e il percorso della Via del Risveglio si può, partendo da come sei, sapere come sarai, possiamo sapere che futuro potrai costruire grazie alla scoperta dei tuoi doni innati, e volendo intervenire per rafforzare i punti deboli, far diventare straordinari i tuoi punti forti, imparare i linguaggi che ancora non conosci o non padroneggi bene di te stesso, perché trasformarsi non vuol dire essere diversi, ma solo migliori, quindi più sereni e felici di essere sé stessi appieno, la migliore versione di sé stessi appunto.

Aspettare non sempre è la scelta giusta

Puoi anche aspettare se vuoi, oppure non aspettare questa volta, e iniziare subito la tua trasformazione interiore personale verso una vita più gratificante. Se osservi con sincerità la tua vita, e soprattutto te stesso, sai bene dov’è che puoi iniziare a progredire, sai bene quali sono le cose che di te ti piacciono meno. E con la mappa della tua interiorità che rivela il tuo Tema Natale alla mano, iniziare un percorso di conoscenza profonda di te stesso, una conoscenza che faremo insieme attraverso la Via del Risveglio, il tuo risveglio.

Conosci te stesso, per vivere una vita piena ed appagata

Risvegliati all’essere umano che sei, ovunque tu sia, in ogni ambito della tua vita, dalla sfera affettiva a quella lavorativa, dalla riscoperta della famiglia d’origine, al miglioramento del tuo stato di salute. Perché non basta stare benino, lo sai bene, a nessuno piace accontentarsi, aspettando chissà che cosa, magari il momento in cui andrà meglio, bisogna imparare anche ad affrontare le proprie paure, le prove che la vita ci pone di fronte con la giusta prospettiva che non deve essere per forza di sofferenza, attivando quel cambiamento che solo attraverso una presa di coscienza profonda ed un cambio di prospettiva si può sperare di superare più agevolmente, attivando quel moto interiore che ti fa fattivamente intravvedere la giusta direzione e quindi la giusta e più facile soluzione. Per stare bene e sentirsi forti dentro, così da stare meglio sempre, anche fuori. E se migliori tu, migliora tutto intorno a te.

La vita va vissuta appieno, e per farlo bene è importante amarsi di più

È sempre il momento giusto per risvegliarsi. È sempre il momento giusto per vivere alla grande la tua vita. Una splendida giornata, stravissuta, senza tregua, per parafrasare Vasco Rossi. Ma stravissuta con saggezza, imparando a volerti bene, lasciando andare quello che ti appesantisce l’animo. Nel mio Tema Natale c’è una sensibilità verso la vita, quello che sta dentro, che va in profondità, come la musica e i suoi suoni armonici, che entrano nel cuore e ti commuovono, come le parole di un testo scritto con l’intento di comunicare una verità che poi tutti riconosciamo come vera. C’è sempre un modo, per raccontare la vita. Perciò, ogni tanto ti saluterò con una citazione tratta proprio da una canzone. Questa volta, la frase è di Antonello Venditti, da “Che fantastica storia è la vita: “E quando pensi che sia finita / È proprio allora che comincia la salita / Che fantastica storia è la vita”. Se vuoi vivere felice, valorizzando la persona che sei, risvegliando la persona che sei, posso aiutarti a farlo. Mandami un messaggio per fissare un appuntamento, il mio numero è il 334.6147261 oppure visita il mio sito, francopassarini.it, nella pagina contatti trovi tutti i miei riferimenti. E navigando nel mio sito, scoprirai come la Via del Risveglio sia una via che si apre su tutti gli ambiti della vita, anche quello professionale. Perché tutto, che sia successo professionale, sentimentale o personale, parte da lì: dal tuo risveglio, dalla tua voglia di essere la migliore versione di te. Per iscriverti a questo podcast, e al mio canale YouTube, cerca La Via del Risveglio o Franco Passarini e lo stesso, mi troverai comunque, e non dimenticare di attivare le notifiche, per non perderti le prossime novità. Ciao e al prossimo podcast.

Se ti piace l’approccio della Via del Risveglio, del Coaching e dell’approfondimento spirituale, e vuoi sapere come funziona e lavorare con me per le cose che più ti stanno a cuore, nel mio blog, francopassarini.it, alla pagina contatti, trovi il mio numero di telefono, puoi inviarmi un’e-mail, raccontarmi un po’ di te e prendere un appuntamento. Le telefonate informative sono gratuite, e utili, puoi chiedere quello che ti interessa, parlarmi di te.

Iscriviti a questo podcast, La Via del Risveglio, lo trovi su tutte le app per podcast, Facebook, YouTube o puoi seguirmi direttamente nel mio blog francopassarini.it. Grazie per aver ascoltato fino a qui, ti auguro una buona vita.

Mandami un messaggio per fissare un appuntamento, il mio numero è il 334.6147261 oppure nella pagina contatti trovi tutti i miei riferimenti. Navigando nel mio sito, scoprirai come la via del risveglio sia una via che si apre su tutti gli ambiti della vita, anche quello professionale. Il brand journalism, che è una delle attività cui mi dedico da molti anni, è proprio questo: dare voce alla tua attività, alla tua impresa. Magazine, videopodcast. Troverai lì molte informazioni.

Foto Unsplash (licenza gratuita per tutti gli usi – Creative Commons CC0)

Torna in alto